Adriano Aragozzini ha denunciato Alda D’Eusanio e le ha chiesto un risarcimento da 1 milione di euro: l’indiscrezione.
Adriano Aragozzini è stato uno dei personaggi che Alda D’Eusanio ha tirato in ballo nella sua breve esperienza al GF Vip 5. Il noto produttore musicale aveva già fatto sapere di essere pronto a denunciare la giornalista, ma nelle ultime ore è uscita fuori un’indiscrezione che riguarda il risarcimento che le avrebbe chiesto.
Stando a quanto reso pubblico da Il Messaggero, Adriano pretende dall’ex “Vippona”, che l’aveva definito “un delinquente“, 1 milione di euro. Cosa ci farà Aragozzini con questa ingente somma di denaro?
Adriano Aragazzoni: il risarcimento chiesto ad Alda D’Eusanio
Qualche settimana fa, Adriano Aragazzoni aveva annunciato di aver deciso di denunciare Alda D’Eusanio. Quest’ultima, nel corso della sua breve permanenza nella Casa del GF Vip, aveva parlato di lui tirando in ballo Mia Martini. Nello specifico, la giornalista aveva dichiarato:
“Mia Martini ne ha passate tante, ha dovuto affrontare una marea di cose. Dispiace per quello che le è successo. (…) Che poi lei è stata distrutta da Aragozzini, da Adriano Aragozzini“.
Il noto produttore musicale, come fa sapere Il Messaggero, non ha solo denunciato la D’Eusanio, ma le ha anche chiesto 1 milione di euro di risarcimento che devolverà in beneficenza.
Adriano Aragazzoni: parla il suo legale
Elisabetta Calvario, legale di Alberto Aragazzoni, ha reso pubblica una nota in cui ha dichiarato che la denuncia-querela del suo assistito è stata depositata presso la Procura Generale della Repubblica di Roma.
“Una gravissima calunnia nei riguardi di Adriano Aragozzini. In occasione di una puntata del programma televisivo Grande Fratello Vip, ripreso e mandato in onda sulle Reti Mediaset, la D’Eusanio si è permessa di dare del delinquente ad Adriano Aragozzini su una circostanza destituita da ogni fondamento, essendo ben noto a tutti in Italia assolutamente il contrario“, ha dichiarato l’avvocato.
Il legale del noto produttore discografico, inoltre, ha sottolineato che il suo assistito ha fatto “rivivere come artista Mia Martini“, accompagnandola a diversi eventi, tra cui: il Festival di Sanremo del 1989 e il Tour Sanremo in the World con concerti a Tokyo, New York, Toronto, San Paolo del Brasile e Francoforte.
Il risarcimento chiesto da Aragozzini sarà interamente devoluto in beneficenza al Presidente della Caritas Internationalis Cardinale Luis Antonio Tagle al Vaticano.